Vortragsabend im Festsaal Katharinen, St. Gallen 14. September 2024

Vortragsabend
im Festsaal Katharinen, St. Gallen
14. September 2024

 

Ausgehend vom Themenabend zur Stadt Gorizia von Ende Mai 2024 hat sich der Verein Pro Friuli nun auf literarische Spurensuche begeben. In Zusammenarbeit mit der Società Dante Alighieri konnten wir am 14. September Prof. Gabriele Zanello im Festsaal Katharinen zu einem Vortragsabend begrüssen.

 

Professor Gabriele Zanello

 

Zanello lehrt friaulische Literatur und friaulische Sprache und Linguistik an der Universität Udine. An dieser Universität forscht er auch auf dem weiten Gebiet der romanischen Philologie und Linguistik. Unter dem Titel

Friuli Venezia Giulia – Anima di Confine
Lo sguardo degli autori del novecento

erörterte Zanello vor über 20 interessierten Literaturfreunden auf verschiedenen Ebenen das Verhältnis der Region Friuli Venezia Giulia zu ihren Grenzen. Im Zentrum standen dabei Passagen von Autoren des 20. bzw. 21. Jahrhunderts, nicht ohne auf einzelne Autoren früherer Jahrhunderte einzugehen – ein sorgfältig zusammengestellter Streifzug, der uns zum Weiterlesen einlädt!

Eindrücklich entwickelte sich in der Auseinandersetzung mit Texten von Quirino Principe, Celso Macor, Gian Paolo Gri, Fulvio Tomizza, Claudio Magris und Paolo Rumiz das Bild einer Region, die im 20. Jahrhundert aufgrund der immer wieder variierenden Grenzziehungen und der damit verbundenen dramatischen Ereignisse ein besonderes Verhältnis zu den Landesgrenzen entwickelte, sowohl auf alltäglicher praktischer Ebene, wie auch hinsichtlich der kulturwissenschaftlichen Reflexion. Die einst dominante teilweise multikulturelle Ausprägung der früheren habsburgischen Gebiete fand mit dem Aufkommen des Nationalismus und Faschismus ein jähes Ende und wurde durch die schwer zu überschreitenden Grenzen während des Kalten Kriegs noch mehr erschwert. Grosse Staaten haben Mühe, Grenzregionen zu verstehen, lautete eine Schlussfolgerung des Abends. Umso mehr ist es schön, dass mit den beiden Städten Gorizia/Nova Goriza 2025 just diese Orte den Tite  Europäische Kulturhauptstadt erhalten.

 

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Serata dedicata alla letteratura friulana
14 settembre 2024

 

Friuli Venezia Giulia – Anima di Confine Lo sguardo degli autori del novecento

 

Sulla base della serata tematica sulla città di Gorizia di fine maggio 2024, l’Associazione Pro Friuli ha intrapreso una ricerca letteraria. In collaborazione con la Società Dante Alighieri, abbiamo potuto accogliere il professor Gabriele Zanello nel Festsaal Katharinen per una serata di conferenze.

 

Davide Scruzzi, presidente della Pro Friuli, ed Eleonora Rothenberger, presidente della Società Dante Alighieri di San Gallo, inaugurano la serata letteraria friulana. Davide Scruzzi, Präsident Pro Friuli und Eleonora Rothenberger, Präsidentin Società Dante Alighieri St. Gallen eröffnen den friaulischen Literaturabend

 

Zanello insegna letteratura friulana e lingua e linguistica friulana all’Università di Udine. Presso questa università svolge anche attività di ricerca nel vasto campo della filologia e della linguistica romanza.

 

Il professor Gabriele Zanello ha illustrato il rapporto tra la regione Friuli Venezia Giulia e i suoi confini sulla base di testi selezionati di autori friulano-giuliano-veneti del Novecento

Professor Gabriele Zanello erörterte das Verhältnis der Region Friuli Venezia Giulia zu ihren Grenzen anhand ausgewählter Texte von friaulisch-julisch-venetischen Autoren des 20. Jahrhunderts

 

Davanti a più di 20 appassionati di letteratura, Zanello ha affrontato il tema del rapporto tra la regione Friuli Venezia Giulia e i suoi confini a vari livelli. L’attenzione si è concentrata su brani di autori del XX e XXI secolo, non senza toccare singoli autori dei secoli precedenti: un viaggio letterario accuratamente compilato che ci invita a continuare a leggere!

Attraverso l’analisi di testi di Quirino Principe, Celso Macor, Gian Paolo Gri, Fulvio Tomizza, Claudio Magris e Paolo Rumiz, è emerso un quadro impressionante di una regione che nel XX secolo ha sviluppato un rapporto straordinario con i propri confini, sia a livello pratico e quotidiano sia a livello di riflessione culturale, a causa delle mutevoli demarcazioni e dei drammatici eventi ad esse collegati. Il carattere un tempo dominante e parzialmente multiculturale negli ex territori asburgici si è interrotto bruscamente con l’ascesa del nazionalismo e del fascismo ed è stato ulteriormente complicato dalla difficoltà di attraversare i confini durante la Guerra Fredda. Una conclusione della serata: i grandi Stati hanno difficoltà a comprendere le regioni di confine. È quindi ancora più di valore il fatto che le due città di Gorizia/Nova Goriza si siano aggiudicate il titolo di Capitale europea della cultura nel 2025.